Trecentotrenta occhi digitali controlleranno la città. Il piano sicurezza è stato annunciato dal sindaco Dario Nardella. Secondo il Comune sarebbero molti gli angoli nascosti che hanno bisogno di essere sorvegliati contro la criminalità. Per le zone più problematiche come via Palazzuolo le telecamere verranno installate a breve.
L’assessore alla sicurezza Federico Gianassi sottolinea che “Il comandante ha illustrato l’esito di un lavoro congiunto tra Prefettura, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale che, tra una lista di possibili localizzazioni, ha individuato sulla base di priorità condivise, la prima tranche di apparecchi da mettere in funzione. Apparecchi che saranno gestiti sia dalla Polizia Municipale, competente per le telecamere dedicate alla viabilità, sia dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri, competenti per quelle mirate alla sicurezza”.
“Si tratta quindi di nuove telecamere che non esauriscono il piano di videosorveglianza su cui stiamo lavorando e che verrà presentato. L’Amministrazione è fortemente impegnata sulla sicurezza urbana, sulla vivibilità e sul decoro in tutta la città” precisa l’assessore Gianassi che, a questo proposito, ricorda il piano per la qualità e la sicurezza urbana “Firenze vivibile” cui sta lavorando l’Amministrazione. “Le linee guida presentate a luglio dal sindaco Nardella dedicano particolare attenzione al tema della videosorveglianza prevedendo un piano, progressivo e pianificato, di aumento delle telecamere che ovviamente non sarà limitato ai confini del centro storico, ma interesserà tutta la città”.