Attualità

​Il David sdraiato contro il terrorismo

Dopo l'attentato di Nizza, la copia dell'opera di Michelangelo pensata per aprire la settimana dedicata all'artista diventa un grido di solidarietà

Un David di Michelangelo a grandezza naturale ma nero e sdraiato a terra in piazza della Repubblica. Per una tragica casualità, sulla copia della più celebre opera di Michelangelo installata per aprire la settimana 'Michelangiolesca' è calata un'ombra, quella del terrorismo che ancora una volta ha colpito la Francia. 

Tanti i fattori che hanno da subito stabilito le connessioni tra Firenze e Nizza, colpita dalla strage che ha visto morire 84 persone: non solo la concomitanza degli eventi, ma anche la data del 14 luglio. Lo stesso giorno, nel 1564 si svolsero le esequie di Michelangelo in San Lorenzo e nel 1789 si svolse la presa della Bastiglia a Parigi.

L'opera, tempestata di foto da turisti e fiorentini, ha assunto la connotazione di un grido di dolore ma anche di solidarietà al popolo francese e al mondo intero, già espressa da Firenze e dalla Toscana in occasione delle stragi di Charlie Hebdo e del Bataclan a Parigi fino ai più recenti attentati di Orlando e Dacca.

"Non potevamo immaginare quello che è successo a Nizza quando abbiamo pensato di installare l'opera per inaugurare Michelangiolesca - ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella - questo David sdraiato esprime un lutto universale per quello che sta attraversando la nostra umanità. Da Firenze non possiamo che dire no alla violenza e no alla cultura dell'odio il cui vero antidoto è solo la libertà".

La statua è intitolata 'Noi' ed è stata realizzata da Massimo Barzagli come l'originale è in marmo di Carrara poi dipinto con vernice nera. Ora assume anche la connotazione di un monito all'unità contro il terrorismo.

"Non dobbiamo chiuderci, non dobbiamo odiarci: dobbiamo lottare insieme contro terrorismo e odio - ha detto Gaelle Barré, consigliere consolare francese a Firenze - la diplomazia deve lavorare e l'Europa ora deve rimanere unita. Il fatto di vedere un paese come la Gran Bretagna uscire dall'Unione Europea per lottare contro il terrorismo è sicuramente una brutta notizia".