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Il Comune dice no al piano di Poste

L'assessore Gianassi ha partecipato all'incontro tra Rossi, Biagiotti e i sindaci dei comuni colpiti dalla chiusura degli uffici postali periferici

Il piano di chiusura degli uffici postali presentato da Poste, che prevede il taglio di 63 presidi periferici e la riduzione di orario in altri 37 comuni non convince nemmeno l'amministrazione fiorentina. 

"Contestiamo il metodo di Poste Italiane - ha detto in particolare l'assessore al Lavoro del comune di Firenze, Federico Gianassi - che non ha previamente condiviso con i Comuni questo piano di riduzione che, per quanto riguarda Firenze, comporterebbe la chiusura di un ufficio, Settignano". 

Gianassi, che ha  partecipato all'incontro tra i sindaci, il governatore della Toscana Enrico Rossi e la presidente di Anci Toscana, Sara Biagiotti, ha sottolineato la sua contrarietà anche nel merito. "Chiediamo il ritiro del piano che riduce servizi pubblici peraltro molto importanti per le fasce più deboli e meno giovani della popolazione - ha detto l'assessore -. Il servizio per essere efficace deve mantenere una diffusione capillare".