"Questi sono gli anni nei quali dovrete acquisire gli strumenti del sapere e maturare la capacità di fare vostra la concezione del potere come capacità di fare le cose, di realizzare il bene comune, oltre che il vostro. Sono sicura che Firenze saprà ispirarvi". Ecco il benvenuto che questa mattina, nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, la vicesindaca e assessora all'università Cristina Giachi ha dato alle matricole dell'ateneo fiorentino.
Dopo i saluti della vicesindaca Giachi e del rettore Luigi Dei, le nuove studentesse e studenti hanno assistito alla lezione di Pietro Amedeo Modesti, docente di medicina interna, intitolata Studenti oggi, cittadini di un mondo unito domani.
La manifestazione è proseguita nel pomeriggio nell’atrio e nel cortile del rettorato: le matricole hanno potuto informarsi presso alcuni stand sui servizi offerti dall’ateneo e da altri enti come il Comune di Firenze, DSU-Azienda per il diritto allo studio e CUS-Centro universitario sportivo.
Alle 16, nell’aula magna del rettorato, il Welcome Meeting, rivolto a tutti gli studenti stranieri dell’ateneo. Infine gli incontri con i tutor multiculturali che l’Università di Firenze ha selezionato per sostenere il percorso formativo degli iscritti provenienti dall’estero.