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I luoghi più rumorosi e più silenziosi di Firenze

Il piano di risanamento acustico comunale contiene uno studio sulla rumorosità dell'area urbana dalle infrastrutture alle strade alle aree verdi

La città di Firenze fa rumore, oltre ad avere un suo rumore di fondo, e produce rumore a seconda della presenza o meno di elementi che contribuiscono a variare o meno lo spettro delle frequenze.

Nel piano di risanamento acustico comunale è inserita la mappatura delle zone di quiete, un'attività che "Consente di conoscere meglio alcune caratteristiche del nostro territorio di cui il cittadino può non essere a conoscenza e che vogliamo invece valorizzare ai fini di quel benessere psicofisico che questi luoghi possono dare, staccando dall’inquinamento acustico a cui nelle città siamo tutti spesso sottoposti" come ha spiegato l'assessore Cecilia del Re che ha dedicato al tema un post sui social.

Nel Piano comunale di classificazione acustica ciascun cittadino può cercare la propria strada o zona e valutare in quale fascia di rumore rientra. Balzano agli occhi diverse sorprese come zone che potrebbero essere silenziose per caratteristiche e funzionalità, come alcuni giardini, ma che non lo sono affatto.

"L’inquinamento acustico rappresenta uno dei maggiori problemi ambientali, con danni per l’uomo, basti pensare che un cittadino su quattro in Europa è esposto al rumore da traffico stradale oltre i limiti, con disturbi di sonno e malattie cardiovascolari" ha aggiunto Cecilia Del Re.

L'assessore all'Urbanistica e all'Ambiente ha toccato l'argomento per sottolineare la mappatura delle aree di quiete "Un'area quieta non è necessariamente silenziosa, ma piuttosto una zona dove ci sono dei particolari tipi di rumore, quali lo scorrere dell'acqua o il cinguettio degli uccelli, il fruscio delle foglie, che generalmente sono percepiti come piacevoli. Luoghi raccolti dove poter fermarsi a godere della compagnia di un libro, sedere su una panchina, portare fuori il cane e rilassarsi un poco".

Tra le aree verdi di Firenze il giardino che fino ad ora ha rilevato i dati migliori è il giardino di Borgo Allegri, in pieno centro storico, "Dove meno ce lo saremmo aspettati" ha sottolineato l'assessore.