Cronaca

Zamberletti, che salvò Firenze dalla siccità

Era il 1985 e il compianto padre della protezione civile intervenne per porre rimedio alla siccità con "l'Arno che era pressoché asciutto"

E' morto a Varese Giuseppe Zamberletti, aveva 85 anni ed era considerato il padre della protezione civile. Era malato da tempo.

Zamberletti è stato parlamentare della Dc fin dal 1968. Nel 1972 è stato Sottosegretario all'Interno nei governi Moro e Andreotti, con delega per la Pubblica sicurezza, l'antincendio e protezione civile.

Nel terremoto del 1976 in Friuli Zamberletti fu nominato Commissario Straordinario per assicurare il coordinamento dei soccorsi. Nel 1980 (terremoto in Irpinia) è ancora Commissario Straordinario. 

Le sue esperienze lo hanno portato a pensare che le calamità si possono prevenire, così nel 1981 è stato incaricato dal presidente della Repubblica Pertini, di predisporre, quale alto commissario, gli strumenti organizzativi della nuova protezione civile. Nel 1982 è stato nominato Ministro per il coordinamento della protezione civile

Ma Zamberletti è legato anche a Firenze, come ha spiegato il Prefetto Laura Lega: “Firenze deve ricordare Giuseppe Zamberletti non solo come fondatore della Protezione Civile, ma per l’impegno profuso nell’estate del 1985 per risolvere il problema della siccità a Firenze, che stava tenendo sotto schiaffo il territorio con l’Arno pressoché asciutto".

"Un’esemplare e straordinaria azione di squadra - ha proseguito il Prefetto - che vide coinvolta in prima linea la Prefettura di Firenze con le altre Istituzioni del territorio (Regione e Comune) nel sollecitare un urgente intervento della neonata Protezione Civile guidata da Zamberletti ed insieme venne messo a punto un tempestivo piano di emergenza che consentì il ritorno alla normalità con il ripristino del servizio idrico”.