Attualità

Giovani imprenditori criticano i tagli del governo

Il presidente dei giovani di Confindustria riuniti a Firenze critica la legge di Bilancio nazionale e chiede maggiore unità di intenti in Europa

 Circa 400 imprenditori da tutta Italia si sono dati appuntamento a Firenze il 10 e 11 maggio per una due giorni di studio e lavoro sotto il segno di Leonardo Da Vinci. Il presidente dei giovani imprenditori di Confindustria ha criticato i tagli del Governo all'alternanza scuola-lavoro definendo la legge di Bilancio "insufficiente".

A margine dell'evento si è parlato della legge di Bilancio che i giovani di Confindustria definiscono "insufficiente" evidenziando di aver riposto grandi aspettative in un Parlamento che "è il più giovane della storia italiana".
Il presidente Alessio Rossi lamenta la mancanza di provvedimenti sulla formazione e critica il taglio dei fondi sull'Alternanza Scuola-Lavoro che definisce invece "una buona pratica che permetteva ai giovani di confrontarsi con le attività produttive".

Il presidente Alessio Rossi è intervenuto anche su Bruxelles in vista delle prossime europee appellandosi ad una maggiore unità di intenti da parte dei partiti affinché con la presenza nelle istituzioni europee possano rappresentare al meglio gli interessi dell'Italia.
I giovani di Confindustria hanno incontrato alcuni parlamentari europei uscenti ai quali Rossi avrebbe sottolineato l'esigenza di una maggiore rappresentanza senza divisioni all'interno del Parlamento Europeo.

“Geniale” questo il titolo dell'iniziativa ideata per celebrare il genio contemporaneo con un evento che ha messo a confronto il presidente Giovani Imprenditori Confindustria, Alessio Rossi, l’imprenditore Davide Cilli, lo chef Cristiano Tomei, il pittore Skim, l’esploratore Alex Bellini e il tenore Marco Voleri.