Nella zona di via Lanza hanno sede i punti vendita dell'azienda.
"Il depauperamento del tessuto economico e produttivo del quartiere e' sicuramente evidente - dioono i rappresentanti dei lavoratori - l'area della città dove l'azienda e' insediata ha una forte densita' di popolazione ed e' a questa che intendiamo rivolgerci per ottenere un tangibile segno di solidarieta'.
I posti a rischio sono una trentina, senza alcuna possibilità per i lavoratori di accedere agli ammortizzatori sociali: i sindacati spiegano che l'azienda ha negato loro questa opportunita' nonostante fosse stata caldeggiata dalle Istituzioni.
Per giovedì 23 aprile a Palazzo Vecchio è in programma un incontro tra i sindacati e la commissione lavoro del Comune. In questa occasione i lavoratori e le lavoratrici sciopereranno e organizzeranno un presidio di protesta.