Cronaca

Timbra il cartellino ma non è al lavoro

Avviso di fine indagini di un'inchiesta per truffa per il dipendente del Comune di Firenze che ha presentato numerosi esposti contro Matteo Renzi

foto economia.rai.it

I fatti risalgono all'autunno scorso e l'inchiesta è nata dopo una denuncia anonima. E' stato lo stesso Alessandro Maiorano a rendere noto di aver ricevuto la notifica della fine delle indagini.

L'impiegato è accusato di truffa alla pubblica amministrazione: secondo l'accusa avrebbe timbrato il cartellino per documentare di essere al lavoro in giorni e orari in cui era invece assente dal palazzo comunale.Le forze dell'ordine lo avrebbero anche seguito nei suoi spostamenti per verificare la corrispondenza delle timbrature del cartellino con la presenza al lavoro.

Inizialmente sarebbero stati tre i dipendenti comunali indagati per lo stesso reato ma poi  l'attenzione degli inquirenti si sarebbe concentrata solo su di Maiorano che, dal canto suo, si è sempre professato innocente. "Dimostrerò che il mio badge era rotto come più volte ho segnalato alla direzione del personale - ha dichiarato Maiorano - Anche quello che lo sostituì ha avuto pronlemi. Sarei un folle se non avessi timbrato anche perchè diverse delle ore contestate coincidono proprio con la mia presenza in procura per i miei esposti contro Renzi".