Sarà non stop anche la raccolta delle firme per contestare il provvedimento approvato dalla giunta comunale che prevede l'istituzione della ztl estiva nelle sere del giovedì e del venerdì. Il tutto, almeno in una fase iniziale, in via sperimentale: dopo l'entrata in vigore prevista il 1 giugno, infatti, è già in programma una valutazione a fine luglio per introdurre gli eventuali miglioramenti del caso.
Sperimentazione o no, in ogni caso, chi aveva annunciato battaglia all'inizio, adesso non ha intenzione di abbassare le armi. Lo dicono forte e chiaro il coordinatore fiorentino di Forza Italia Marco Stella, i componenti del gruppo consiliare in Palazzo Vecchio presieduto da Jacopo Cellai e i membri del coordinamento comunale del partito e i consiglieri del Quartiere 1 Alessandro Delfino e Roberta Pieraccioni.
"L'amministrazione Nardella dimostra ancora una volta la sua arroganza e scarsa capacità di dialogo, e nella riunione di Giunta di oggi pomeriggio tira dritto, confermando la ztl no stop con cui dal 1 giugno chiuderà il centro dalle 7.30 del giovedì alle 16 del sabato, penalizzando le attività commerciali e isolando ancora di più i residenti. Una decisione senza senso: per questo proseguiamo la raccolta di firme per tutto il mese di maggio", spiegano.
La raccolta firme è già iniziata. Sabato scorso ne sono state raccolte cinquecento. "La raccolta firme proseguirà con altri gazebo, porta a porta e sarà possibile firmare anche presso le sedi dei gruppi consiliari del partito a Palazzo Vecchio, e in Consiglio regionale. Purtroppo siamo di fronte a un'Amministrazione che cede alla volontà di comitati che, oltre ad aver fatto saltare i parcheggi sotterranei in centro, non rappresentano le istanze della popolazione, di cui si autoproclamano paladini. Tantissimi sono i residenti che ci sollecitano ad andare avanti e combattere questa norma insensata".
"Comitati e residenti sono in larghissima parte furiosi per questa decisione di ZTL allungata - sottolineano Stella, Cellai, i consiglieri e i membri del coordinamento azzurro -. Chi abita in centro si trova di fatto 'prigioniero' in casa propria, isolato da amici e parenti che vivono fuori dalla ZTL. Chi ha attività commerciali perderà tutti i clienti a cui viene vietato continuativamente l'ingresso per tre giorni di fila. Ancora una volta la Giunta Nardella si dimostra lontana dalle esigenze di cittadini e commercianti, puntando su provvedimenti-spot, privi di logica. In una città devastata dai cantieri stradali, sarebbe stato gesto minimo di buon senso aspettare almeno la conclusione dei lavori”.