Ancora zecche. Dopo gli Uffizi tocca al museo del Novecento. La denuncia del consigliere di Sel Tommaso Grassi arriva sulla base di un provvedimento del Comune di Firenze e riguarda la necessità di un "servizio urgente di disinfestazione da zecche di piccione e blatte".
"A seguito dell'individuazione di numerose zecche di piccione nelle sale del primo e secondo piano del museo Novecento oltre a blatte nei sotterranei dove sono ubicate le fosse biologiche dell'immobile, è stato effettuato un sopralluogo tecnico e riscontrata una importante infestazione di tali insetti", spiega l'atto, che dispone, sulla base dell'esigenza "di provvedere con urgenza ad idoneo trattamento di disinfestazione al fine di assicurare l'igiene degli ambienti e scongiurare situazioni di pericolo per la salute di lavoratori e visitatori evitando in tal modo la chiusura del museo", l'assegnazione diretta ad una ditta di disinfestazione di un intervento per 1830 euro.
"Se si è arrivati ad una vera e propria infestazione è evidente che siamo di fronte al chiaro sintomo della mancanza di manutenzione di un museo aperto appena due anni fa - attacca Grassi, che chiede anche l'intervento "dell'Asl, in modo da assicurare la certezza che la presenza dei parassiti nelle sale non abbia causato ricadute sulla salute dei visitatori".