Il progetto di raccogliere e spiegare i termini usati da Dante Alighieri nella Commedia e nelle sue altre opere è stato avviato tre anni fa dall'Accademia della Crusca e dall'Istituto Opera del Vocabolario Italiano del Cnr. Ora arrivano le prime pubblicazioni con i primi duecento vocaboli online, censiti e illustrati.
Il Vocabolario dantesco ha un obiettivo temporale ambizioso, cioè quello di essere pronto per le celebrazioni del settimo centenario della morte di Dante Alighiei nel 2021.
Il progetto comprenderà oltre ottomila schede per altrettante parole tratte dai lavori in latino e in volgare di Dante. Il vocabolario resterà liberamente consultabile in rete. Responsabile del programma, a cui lavora un team di giovani ricercatori della lingua, è la studiosa Paola Manni.
Già nel 1917 la Crusca aveva tentato la catalogazione delle parole usate da Dante ma il lavoro rimase incompiuto, fermo alla voce "limitatore".