Attualità

La villa di Rusciano all'asta per sette milioni

Palazzo Vecchio ha pubblicato l'avviso per la vendita dello storico immobile del XIV secolo. Critiche dalle opposizioni in Consiglio comunale

L'apertura delle offerte è in programma il 2 agosto alle 10. Il termine ultimo per presentarle scade alle 21 del 1 agosto. Sarà dunque alienata la villa di Rusciano, storico immobile del patrimonio comunale di Firenze che oggi ospita gli uffici della direzione ambiente di Palazzo Vecchio.

L'edificio è costituito da più corpi di fabbrica oltre alle superfici esterne. Si tratta di un immobile di interesse storico tutelato ai sensi del decreto legislativo 42 del 2004. Per questo, per l'alienazione, è stata necessaria l'autorizzazione della Soprintendenza. 

Si parte da una base d'asta di 7 milioni e 270mila euro. Sulla base del regolamento urbanistico, l'edificio può essere destinato ad attività turistico-ricettive o ad attività direzionali. I ricavi, si legge in una nota del Comune, saranno destinati dal Comune di Firenze a coprire le spese per la formazione dei giovani. 

L'alienazione della villa ha subito sollevato le critiche per le opposizioni con il Movimento 5 Stelle che definisce la villa "un bene da valorizzare e non da alienare - scrivono in una nota le consigliere Arianna Xecalos e la consigliera del quartiere 3 del Movimento 5 Stelle Laura Magni -  ogni anno infatti, come una tradizione, presentiamo emendamenti e osservazioni al Bilancio in questo senso, ma sembra che le intenzioni dell'amministrazione non si rivolgano lì, quasi fosse un figlio a cui non si riconosce una eredità o una discendenza, ma che si vuole allontanare dalla famiglia".