L'edificio fu acquistato dalla Regione nel 2010 per venti milioni di euro dopo essere stato dismesso dalla Asl e fa parte dell'insieme di ville ed edifici che l'ente intende mettere in vendita.
Proprio Villa Basilewsky è il luogo indicato come più probabile per la realizzazione della moschea. La comunità islamica è interessata allo stabile, salvo capire a quanto potrebbe ammontare la spesa per l'acquisto e il restauro del complesso che versa in stato di degrado. Una condizione, quest'ultima, che potrebbe incidere sul prezzo di acquisti, facendolo calare, ma che potrebbe allo stesso tempo far lievitare quello per la ristrutturazione.
Poco tempo fa l'imam di Firenze e presidente dell'Ucoii, l'Unione delle Comunità Islamiche Italiane, aveva espresso perplessità sulle regole poco chiare sulla realizzazione dei luoghi di culto per i musulmani. Una giungla a cui si aggiungono le polemiche e le perplessità di chi, a prescindere, non vede di buon occhio la loro costruzione.