Cronaca

Vigili urbani nel vortice delle aggressioni

Un campanello di allarme sulle aggressioni agli agenti della polizia municipale, a suonarlo è la Uil Fpl che chiede "Strumentazioni adeguate"

Preoccupazione per quanto riguarda le aggressioni agli agenti della polizia municipale è stata espressa dalla Uil Fpl.

Attraverso una nota il sindacato spiega "Veniamo a conoscenza delle aggressioni ricevute dagli agenti di alcuni reparti nei giorni scorsi. Settimana scorsa due agenti del Reparto Porta Romana in servizio notturno venivano inviate dalla centrale operativa a verificare una segnalazione in zona Porta al Prato. Sul posto si imbattevano in un soggetto che danneggiava i veicoli in sosta lanciandogli contro bottiglie di vetro. Il soggetto, poi tratto in arresto, opponeva una forte resistenza alle colleghe che rimanevano lievemente ferite e ricorrevano alle cure del pronto soccorso". E ancora "Pochi giorni fa una nuova aggressioni a due Agenti del Reparto Rifredi che dopo aver terminato un servizio di viabilità causato da un camion incastrato, venivano aggrediti senza motivo da 3 soggetti di etnia rom che iniziavano a sputare, spintonare e minacciare di morte i due agenti fino ad investirne volontariamente uno con la macchina, per provare a guadagnarsi la fuga, causandogli escoriazioni alle gambe. Fuga che terminava nei cortili interni di una struttura sanitaria, dove uno dei 3 soggetti aggrediva violentemente un altro agente giunto in supporto causandogli contusioni ad un braccio. Dalle perquisizioni personali e del veicolo spuntavano 2 mannaie, 1 coltello e 1 martello. I 3 soggetti venivano fermati e denunciati, le armi sequestrate e 2 agenti erano costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso".

Il sindacato ha espresso solidarietà ai colleghi chiedendo "Strumentazione adatta, abbigliamento conforme che garantisca migliore agilità e migliore protezione, strumenti di difesa passivi come ad esempio, giubbetti antitaglio e cuscini protettivi per servizi T.S.O. Torniamo a chiedere al Comando tali presidi e corsi di formazione e autodifesa che già la UIL FPL si impegna a fornire gratuitamente ai suoi iscritti, ma ribadiamo che deve essere l'amministrazione in primis a garantire questi servizi e garantire una maggiore sicurezza e preparazione per i propri agenti che tutti i giorni si trovano sulla strada esposti anche a situazioni di altissimo rischio senza adeguati presidi difensivi".