"Il Comune di Firenze fa rimandare, all’ultimo momento, il tentativo di conciliazione in prefettura con i sindacati" è questa l'accusa della Fp Cgil. La riunione è stata aggiornata a martedì prossimo.
Ad esprimere disappunto da parte della categoria è stato Mauro Comi, Fp Cgil e coordinatore della Rsu “Non si può più aspettare. Vogliamo risposte perché vogliamo lavorare in sicurezza”.
"L’incontro di oggi era molto importante. Quando è scoppiata la pandemia la polizia municipale era come sempre sul territorio e mancavano le mascherine. Da Maggio non vengono fatti screening sulla situazione epidemiologica. Anche stasera per la stretta anti movida la municipale sarà accanto alla polizia e alla finanza per fare rispettare le ordinanze, ma non avrà lo stesso trattamento economico. Da cinque anni il Comune deve risolvere un grave problema di salute e sicurezza per i servizi notturni e lo fa peggiorando la situazione con una nuova organizzazione del servizio comunicata la vigilia di Natale e interrompendo bruscamente il tavolo di confronto avviato con i sindacati. Infine, i vaccini: li faremo assieme alle forze dell’ordine o dovremo aspettare di essere over 65? No, non si può più aspettare. Vogliamo risposte perché vogliamo lavorare in sicurezza".