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Video appello per aprire parrucchieri ed estetisti

Un video appello diretto al presidente della Regione Toscana da parte degli artigiani della Città metropolitana di Firenze per riaprire le attività

Alla perdita di fatturato dovuta alla chiusura forzata, si sono sommate la concorrenza sleale da parte degli abusivi e le proposte di acquisto di nuovi macchinari da parte dei fornitori, per questo motivo i titolari dei saloni di bellezza e i coiffeur della Città metropolitana di Firenze spingono per poter aprire in tempi brevi.

Si tratta di 2.282 imprese attive, 1680 parrucchieri e 602 estetisti per l’86 per cento artigiani, questo il dato a Marzo 2020.

“Sciacallaggio puro e semplice quello dei fornitori - ha commentato Elena Bardi, coordinatore di CNA Benessere Firenze - Ad oggi il Governo non ha né stabilito la data di riapertura delle attività del settore, né tanto meno redatto un protocollo di sicurezza cui le imprese devono attenersi una volta riaperta l'attività”.

Cna ha sottolineato che "La normativa anti Covid 19 che potrebbe essere al momento applicata a coiffeur e centri estetici in caso di improvvisa riapertura è l'ordinanza n° 48 del 3 maggio della Regione Toscana. Sanificazione almeno quotidiana, da effettuare tramite le normali metodologie di pulizia, l'areazione dei locali, la sanificazione o lo spegnimento degli impianti di areazione, l’uso di mascherine e gel mani, la redazione di un protocollo anti-contagio".

“Quel che serve ad un settore così martoriato è la riapertura il più in fretta possibile: il 18 maggio. Siamo in grado di farlo, in piena sicurezza: per la clientela, noi stesse e i nostri dipendenti. Una decisione che i parrucchieri e gli estetisti fiorentini invitano il Governo Conte o la Regione Toscana, nel caso, come sembra, le sia consentito, ad adottare quanto prima” dichiarano Daniela Vallarano e Antonella Batacchi, presidenti di CNA Estetica e CNA Acconciatura.