Attualità

Cena tra vicini di casa, il borgo modello

Residenti e commercianti del Ponte Rosso hanno trasformato un piccolo vicolo urbano in un tipico borgo toscano, con tanto di festa di paese

La cena nel Vicolo del Barbi ha messo a tavola per una sera residenti e commercianti della zona di piazza Libertà, Ponte Rosso e Orticoltura, al confine tra Quartiere 1 e Quartiere 5. Uno spettacolo che ai presenti è sembrato riproporre la classica atmosfera che si respira nelle piccole frazioni toscane, lì dove restano vive le tradizioni di paese.

Le immagini scattate tra la Bolognese la Faentina testimoniano oggi la possibilità di credere ancora nello spirito di appartenenza e nella forza del vicinato in un momento in cui termini come "degrado" ed "abbandono" occupano molte frasi del parlare quotidiano.

Il piccolo borgo modello è rinato da un periodo in cui finiva in cronaca per episodi di vandalismo, piccoli furti e spaccio. La rivoluzione è partita da alcune fioriere e dalle rastrelliere per le biciclette sotto l'arco che affaccia sulla trafficata via Bolognese, poi la vera differenza l'hanno fatta residenti e commercianti che hanno creduto nel vicinato ed hanno mantenuto vivo il presidio economico e sociale. 

Una cena di famiglia che può essere un modello per tante zone della città in cui i vicini di casa stentano a riconoscersi persino sullo stesso portone di casa.