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Via Pandolfini riapre dopo un anno di imprevisti

Manufatti interrati, tubature a sorpresa, ritrovamenti archeologici ed il Covid hanno rallentato il cantiere per la riqualificazione della strada

I lavori in via dei Pandofini sono appena terminati, il sindaco Dario Nardella ha effettuato un sopralluogo con la vicesindaca Alessaia Bettini, l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti e Giorgio Moretti presidente della Fondazione Angeli del Bello.

Il cantiere ha dovuto fare i conti con una serie di imprevisti, oltre l’emergenza sanitaria con lo stop delle lavorazioni a Marzo 2020, ma anche la presenza di numerosi manufatti interrati da evitare e, nel tratto finale, i ritrovamenti archeologici di epoca romana che hanno comportato un rallentamento dei lavori per le verifiche della Soprintendenza e le modalità delle lavorazioni effettuate prevalentemente a mano. Senza dimenticare i problemi legati alle interferenze con la rete a media tensione di Enel. Tutto questo ha comportato il termine dei lavori a Marzo 2021.

“Oggi abbiamo riaperto definitivamente via dei Pandofini completamente rifatta con pavimentazione e marciapiedi in pietra - ha detto il sindaco Nardella -. Ma anche l’intervento degli Angeli del Bello è stato decisivo per ripulire tutte le facciate di questi straordinari palazzi storici. Un lavoro che non si è fermato nonostante l’emergenza sanitaria e che ha visto la collaborazione dei residenti e l’impegno delle ditte e dei tecnici del Comune”.

“Completato un altro tassello del programma di riqualificazione delle strade del centro storico - ha sottolineato l’assessore Giorgetti -. In via dei Pandolfini è stato effettuato un intervento importante per quanto riguarda sia i sottoservizi sia la pavimentazione: per la carreggiata è stata riutilizzata in gran parte le pietre di recupero mentre i marciapiedi sono stati rifatti con lastrico nuovo”.

“Via dei Pandolfini viene restituita alla città anche sul fronte del decoro. Molti importanti interventi di riqualificazione sulle superfici murarie e sui portoni sono stati realizzati dalla Fondazione Angeli del Bello con il progetto Custodi del Bello che ringraziamo. Una sinergia efficace quella tra amministrazione e cittadinanza attiva che vogliamo portare avanti e grazie alla quale riusciamo a avere una città più bella e ben tenuta” ha commentato la vicesindaca Bettini.

“Sono stati i ‘Custodi del Bello’, la nuova iniziativa costruita dalla Fondazione degli Angeli del Bello insieme a Consorzio Communitas ed Extrapulita di Milano, a svolgere un lavoro piuttosto complesso nell’ultimo semestre nell’area di Santa Croce” ha precisato Moretti.