Lavoro

Vertenza alla Coop di Legnaia, appello dei sindaci

Firenze, Scandicci e Borgo San Lorenzo accanto ai circa seicento produttori soci nella piana fiorentina, dalle colline di Scandicci al Mugello

I sindaci di Firenze, Dario Nardella, di Scandicci, Sandro Fallani e di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni hanno lanciato un appello a tutte le istituzioni e ai privati interessati a individuare un percorso che salvaguardi il futuro dei dipendenti della cooperativa e delle loro famiglie "Al fianco dei lavoratori della Cooperativa di Legnaia con il massimo impegno in queste ore di preoccupazione, pronti a collaborare ad ogni ipotesi che possa tramutarsi in soluzione efficace. Chiediamo fin da adesso di incontrare con i sindacati il commissario - non appena sarà nominato dal Ministero - al tavolo di crisi convocato dalla Regione Toscana".

La Cooperativa di Legnaia ha sede nel territorio di Firenze e ha la maggior parte dei circa seicento produttori soci nella piana fiorentina, sulle colline di Scandicci e nel Mugello. "In queste ore niente deve rimanere intentato - ha detto Sandro Fallani - assieme alla Regione Toscana stiamo esplorando ogni possibile percorso". "Le ultime notizie dopo l'assemblea dei soci indicano una situazione critica, con la mancata ricapitalizzazione della cooperativa e le dimissioni dei vertici; per questo motivo chiediamo che fin da subito sia fatto il possibile, con la massima responsabilità da parte di tutti. Affiancheremo i sindacati nel caso si renda necessaria la richiesta di ammortizzatori sociali per consentire alle famiglie dei lavoratori di affrontare questo periodo di difficoltà".