Lavoro

Venerdì nero per lo sciopero di autobus e tram

Lo sciopero è stato indetto dai sindacati per protestare contro i gravi eventi lesivi della sicurezza e dell’incolumità dei lavoratori del trasporto

Uno sciopero nazionale dei trasporti ferma il tram nella Città metropolitana di Firenze, a proclamare lo sciopero sono stati i sindacati FIilt Cgil, Fit Cisl, UIltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna delle Segreterie territoriali Autoferrotranvieri Firenze.

Lo sciopero è stato indetto per protestare contro le aggressioni a conducenti, controllori, verificatori titoli di viaggio, personale viaggiante - registrate su tutto il territorio nazionale negli ultimi mesi. Secondo i sindacati che hanno indetto lo sciopero, ad oggi non si è apprezzato alcun intervento a tutela del personale da parte dei datori di lavoro e neanche specifici provvedimenti per prevenire e scoraggiare aggressioni al personale dei mezzi adibiti al trasporto pubblico da parte del legislatore.

Sono possibili disservizi e disagi per i passeggeri della tramvia di Firenze nella giornata di venerdì 16 Settembre dalle ore 9 e 30 alle ore 17.

La tramvia circolerà regolarmente dall’inizio del servizio (5 del mattino) fino alle ore 9 e 30 e dalle 17 fino alle 2 di notte.

A Gest l’adesione a precedenti scioperi indetti dalle medesime sigle è stata del 79% del settore movimento.

Sempre venerdì 16 Settembre i bus di Autolinee Toscane potrebbero subire ritardi o cancellazioni di corse a causa di uno sciopero aziendale di 4 ore indetto dal sindacato FAST Slm Confsal.

Questo coinvolgerà sia il personale viaggiante che gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie.

Lo sciopero, con differenze territoriali e di bacino, per il personale viaggiante e per il servizio è previsto nei seguenti orari:

Per operai ed impiegati lo sciopero è previsto nelle ultime 4 ore di turno di lavoro.

La regolarità del servizio dei bus e delle biglietterie di Autolinee Toscane dipenderà dalle adesioni allo sciopero. La percentuale di adesione all’ultimo sciopero ad Autolinee Toscane del 4 febbraio 2022, cui aderirono COBAS Lavoro Privato, Usb e FAST Slm Confsal, fu del 22,72%.

Lo sciopero è stato indetto da Fast Sml Confsal per denunciare l’organizzazione dell’orario di lavoro non efficiente, la mancata consegna prospetto paga e il sistema informatico e comunicativo aziendale sul pagamento spettanze ancora inefficiente.