Cronaca

La spettacolare bellezza del Re dei Vasi

Nuovo allestimento per la sala che ospita il prezioso Vaso Francois al Museo Archeologico Nazionale, restaurate grazie a una donazione

Il nuovo allestimento del Vaso Francois

Una nuova sala, una nuova vetrina e fregi retroilluminati per dare nuova luce e splendore al Vaso Francois, definito 'Rex Vasorum' che tra 565 e 550 a. C. fu acquistato dagli aristocratici etruschi della città di Chiusi e posto in una grande tomba a sette camere. Ora, insieme al vaso, il nuovo allestimento realizzato al Museo Archeologico di Firenze grazie a una donazione dei Friends Of Florence, hanno trovato una collocazione anche due vasi figurati della bottega del pittore Lydos che, sulla base di recenti ricerche, sembrerebbero essere appartenute allo stesso corredo funerario del vaso Francois. 

Il nuovo allestimento delle sale riguarda anche il Sarcofago delle Amazzoni, risalente al 650  a . C. ed esempio unico al mondo di sepolcro di marmo dipinto. Fu realizzato per una dama aristocratica di Tarquinia su commissione del nipote, alto magistrato, che lo commissionò. Come nel caso del Vaso Francois, è stato realizzato un apparato didascalico bilingue che illustra le scene e traduce le iscrizioni. Il sarcofago è anche protetto da un sofisticato sistema di allarme acustico. 

Nuove sale, curate da G. Carlotta Cianferoni, anche per i Bronzetti grecoromani che contano 180 statuette di bronzo, sia originali greci che copie di età romana.