Cronaca

Vanno alla manifestazione e poi razziano il bar

La Polizia ha eseguito tre misure cautelari nei confronti dei presunti responsabili del colpo. A tradirli i selfie scattati durante la manifestazione

Avevano partecipato alla manifestazione del 30 Ottobre (vedi articoli collegati) ma poi si erano defilati per razziare un bar chiuso, riuscendo a portare via la macchina scambia soldi e trecento euro in contanti. A finire nei guai un fiorentino di 30 anni che è stato arrestato e due cittadini serbi di 23 e 32 anni che invece non potranno uscire dalle loro case.

Le tre misure cautelari sono state eseguite dalla polizia. I tre sono ritenuti responsabili in concorso di un furto pluriaggravato, avvenuto la notte tra il 30 e il 31 Ottobre, all’interno di un bar del centro commerciale di via del Cavallaccio.

Quella notte due uomini, con un terzo che avrebbe aspettato in strada alla guida di un’auto, hanno rotto il lucchetto del cancello che dà accesso alla galleria commerciale e scardinato con violenza la porta dell’esercizio. Una volta nel locale, hanno preso 300 euro in contanti dalla cassa e trascinato fuori una macchina cambia monete con all’interno 3.000 euro.

Il terzetto si è infine allontanato con il bottino a bordo di una vecchia monovolume dalla quale erano state rimosse le targhe.

Le sequenze del colpo sono state minuziosamente ricostruite dalla Squadra Mobile di Firenze che visionando le immagini della videosorveglianza hanno scoperto che il giorno precedente i tre erano già stati nel bar per effettuare una ricognizione.

Il proseguo delle indagini ha consentito di raccogliere ulteriori elementi a loro carico. Significativo il ritrovamento sullo smartphone di uno dei destinatari delle misure di alcuni selfie che ritraggono almeno due dei protagonisti della vicenda mentre parteciperebbero alla manifestazione serale dello scorso 30 ottobre, vestiti allo stesso modo dei soggetti ripresi durante il furto.