Hanno fracassato le porte a vetri e sono entrati distruggendo attrezzature e arredi, compresi gli indumenti raccolti per aiutare le famiglie bisognose e persino il distributore automatico di bibite e snack: è accaduto la notte scorsa alla casa del popolo di San Bartolo a Cintoia e a darne notizia è Arci in un post su Facebook (riportato qui sotto).
Nulla è stato risparmiato dalla furia degli ignoti autori del gesto, mentre i furti al momento risultano di poco conto. Grave invece il danno per la comunità che in quel circolo ha un punto di riferimento storico.
Lì si svolgono tra l'altro il doposcuola gratuito, i corsi di italiano per stranieri, le attività solidali del gruppo di Aiuto Popolare e poi attività musicali, sportive, artistiche e ricreative per bambini, adulti e anziani.
Condanna del gesto e solidarietà a presidente, soci e volontari del circolo è stata espressa da Serena Spinelli, assessora regionale con delega al terzo settore. Di medesimo tenore la presa di posizione del presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo che osserva: "Il gesto è tanto più vile perché rivolto ad un’associazione che svolge attività sociali di grande importanza per la comunità".