Attualità

Vaccini, appello medici: "Dosi anche in vacanza"

Il presidente dell'Ordine dei Medici di Firenze ha lanciato un appello "Intensificare accordi tra Regioni per garantire il vaccino anche in vacanza"

Da Firenze è partito un appello dei medici a garantire le vaccinazioni anti-Covid anche nei luoghi di vacanza. Secondo il presidente dell'Ordine fiorentino "Arrivare all'autunno con larga parte della cittadinanza non ancora protetta sarebbe un rischio troppo alto".

Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Firenze ha spiegato "I dati dei contagi sono aumentati nell'ultimo periodo. Dobbiamo riuscire a velocizzare le somministrazioni e i richiami. Auspichiamo quindi che possano arrivare maggiori forniture per procedere ancora più spediti. Sarebbe importante inoltre intensificare gli accordi bilaterali tra le Regioni per garantire il vaccino anche durante i soggiorni di vacanza, quando si è lontani dal proprio domicilio. Aiuterebbe a convincere tutti coloro che oggi scelgono di non vaccinarsi per timore di rinunciare alle vacanze".

 Ha poi aggiunto "Non è il momento di rallentare la campagna vaccinale. Sarebbe un grave errore oggi scivolare nell'illusione che l'epidemia sia finita e che non possa più nuocere alla salute. Ci sono ancora decine di migliaia di persone solo in Toscana da immunizzare, sia giovanissimi che ultrasessantenni. Il virus e le sue varianti ancora non sono stati sconfitti definitivamente, per cui è importante ricevere anche la seconda dose. Arrivare all'autunno con larga parte della cittadinanza non ancora protetta sarebbe un rischio troppo alto e una mancanza di responsabilità individuale. Ancora una volta vogliamo rilanciare l'appello a partecipare alla vaccinazione. Serve avere fiducia nella scienza, solo così potremo lasciarci alle spalle i rischi maggiori del Covid, che di certo ancora non è sconfitto. Sopra i 12 anni è ormai possibile per tutti prenotare un appuntamento. Non esistono motivi per non mettersi al sicuro".