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Vacanze a rischio Covid è guerra al buono rimborso

Dalla sede fiorentina di Aduc è partita la battaglia contro i voucher che potrebbero essere proposti in caso di annullamento della prenotazione

L'epidemia di Coronavirus rischia di segnare anche la stagione estiva e per chi si è attivato per la prenotazione incombe il rebus del rimborso. Il presidente dell'associazione dei consumatori, Aduc, ha lanciato un'allarme "Per noi è doveroso invitare tutti a non prenotare. Fintanto che la norma del voucher resterà in vigore, a nostro avviso non ci sono alternative a questo tipo di consiglio".

"Gli hotel e le case di vacanza sarebbero pronte a spostare la data della prenotazione o annullare il viaggio, nel caso di problemi - è quanto segnala Vincenzo Donvito, presidente Aduc - il dubbio provvedimento emergenziale in vigore che consente agli organizzatori di viaggi di rimborsare con un voucher invece che con soldi, sta già facendo strage dei minimi diritti di base stabiliti da tutti i codici italiani ed europei. Anche violando lo stesso decreto emergenziale, che prevede i voucher solo se ad annullare è il viaggiatore, gli organizzatori di viaggi offrono solo voucher anche quando annullano loro… come se un soggiorno non fosse legato, per il viaggiatore, ad un determinato periodo della propria vita non necessariamente procrastinabile e come se il viaggiatore non fosse anche lui in crisi economica e i soldi del viaggio oggi gli potrebbero servire per bisogni per lui più primari di una vacanza". "Ma il governo col decreto emergenziale - ha aggiunto Donvito - e quasi tutti i fornitori di servizi turistici se ne fregano: hanno deciso che i problemi economici del turismo non debbano essere leniti dallo Stato ma anche dai viaggiatori".

"Per noi è doveroso invitare tutti, inclusi coloro che giustamente avranno una gigantesca esigenza di viaggio e di altro rispetto alle proprie mura domestiche a non prenotare. La possibilità che la prenotazione in anticipo si traduca in una nuova regalia di soldi è altissima. Fintanto che la norma del voucher resterà in vigore, a nostro avviso non ci sono alternative a questo tipo di consiglio" ha concluso Donvito.