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"Va posto un termine allo scandalo Santo Spirito"

I residenti che si dicono scioccati sono intervenuti per commentare quanto accaduto nel fine settimana con la devastazione del cordonato sul sagrato

Le immagini della cordonatura divelta e danneggiata hanno colpito i residenti di Santo Spirito che oggi si dicono scioccati per quanto è accaduto.

"Al di là dell’inciviltà di queste persone - è quanto commentano dal Comitato dei residenti di Santo Spirito - che hanno devastato i manufatti di protezione del sagrato, scritto sulla facciata e rubato le corde, ci chiediamo come sia possibile lasciare che venga trattato da anni in questo modo un luogo sacro, patrimonio mondiale dell’Unesco. E' vergognoso che non intervenga nessuno, come è altrettanto vergognoso che venga suggerito dalle autorità di cambiare casa solo perché le istituzioni non sono in grado di fare il proprio lavoro".

"Avevamo mostrato al Comune e alla Soprintendenza l'unica via a protezione definitiva delle scalinate e del sagrato, una cancellata sul selciato, sotto al primo gradino, aperta di giorno per recarsi alle funzioni religiose e alle visite d'arte e chiusa la sera. Il Comune ha voluto portare avanti il suo progetto di cordonato, lasciando pericolosamente la scalinata libera. Non ci sono altre soluzioni. Il tempo è scaduto e i danni di venerdì notte sono ingenti, anche sul sagrato. Basta alibi: va posto un termine allo scandalo Santo Spirito" hanno concluso i residenti.