Attualità

Utenze non domestiche, la Tari slitta a dicembre

La giunta ha approvato lo slittamento della rata di acconto Tari 2020, riservato a quelle attività che sono rimaste chiuse per il lockdown

Con una delibera di giunta è stato varato da Palazzo Vecchio un nuovo provvedimento a sostegno delle attività commerciali, che riguarda il pagamento dell'acconto Tari, la tassa sui rifiuti. 

Nello specifico, il pagamento della prima rata dell’acconto Tari 2020 per le utenze non domestiche può avvenire entro il 2 dicembre 2020, purché l'attività "sia stata sospesa in virtù di leggi, decreti, provvedimenti regionali o comunali".

Dunque tutti gli imprenditori interessati - la maggior parte, tenuto conto che in pochi sono rimasti aperti durante il lockdown, come alimentari e rivendite di tabacchi - potranno pagare la Tari 2020 a dicembre senza applicazione di sanzioni ed interessi.

"Le tariffe definitive Tari 2020 - si legge ancora nella delibera di giunta -, di prossima approvazione, terranno conto del fatto che alcune utenze non domestiche sono state chiuse a causa dell'emergenza sanitaria Covid-19"