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Uno sportello dedicato a bonus caldaie ed ecobonus

Per ottenere contributi per caldaie, facciate, giardini e veicoli a basse emissioni il Comune di Firenze ha attivato uno sportello dedicato

Contributi per la sostituzione delle caldaie, Superbonus, Ecobonus, Bonus facciate, Bonus verde e giardini, contributi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni, sono alcuni degli incentivi a disposizione di cittadini, imprese e associazioni. 

Lo sportello Ecobonus e sostituzione caldaie è il nuovo servizio, realizzato in collaborazione con Legambiente, inaugurato oggi in via dell’Agnolo presso l’Ufficio Sostenibilità della direzione Ambiente, dal sindaco Dario Nardella e dall’assessore all’Urbanistica e Ambiente Cecilia Del Re.

“Il piano per la sostituzione delle caldaie che avevamo lanciato nei mesi scorsi - ha detto il sindaco Nardella - è stato sposato e messo in atto dal governo: oggi sono quindi disponibili una serie di incentivi per consentire alle famiglie di sostituire le caldaie e realizzare lavori di efficientamento energetico o miglioramento sismico anche a costo zero. È importante far conoscere al cittadino queste opportunità: per questo, mettiamo a disposizione un team di esperti che, insieme agli uffici comunali, con la collaborazione di associazioni ed istituti bancari, assisterà i cittadini consentendo loro di cogliere al meglio queste opportunità”.

“In questo momento sono tante le opportunità che il governo offre sul fronte dell’efficientamento energetico e della sostituzione delle caldaie - ha detto l’assessore Del Re -, ma non sempre sono di immediata comprensione ed applicazione. Per aiutare cittadini e imprese ad approfittare di Ecobonus ed incentivi, abbiamo dunque dato vita a questo Sportello, in collaborazione con Legambiente e uffici comunali”.

Lo Sportello Ecobonus e Sostituzione Caldaie è aperto al pubblico in orario 9 – 13 le mattine del lunedì martedì e giovedì e in orario 16 – 20 il pomeriggio del mercoledì. L’accesso al pubblico è possibile, previo appuntamento, o in modalità a distanza (informazioni telefoniche o incontri in videoconferenza) oppure in presenza, limitatamente ai casi e nel rispetto di tutte le condizioni stabilite dai protocolli di sicurezza sanitaria vigenti di volta in volta.