Attualità

Una targa per Elena, Lucrezia e Valentina

A un anno dalla tragedia di Tarragona, scoperta al polo di Scienze Sociali dell'Università la lapide in memoria delle tre ragazze morte in Erasmus

Foto facebookk Università di Firenze

Un anno fa la tragedia in cui Elena Maestrini, Lucrezia Borghi e Valentina Gallo, tutte e tre studentesse in Erasmus in Catalogna, persero la vita. Tredici le studentesse di diverse nazionalità che morirono nello schianto del pullman su cui stavano viaggiando a Tarragona. 

Nel primo anniversario della tragedia, l'Ateneo fiorentino ha ricordato le tre giovani studentesse di Economia. Lo ha fatto scoprendo una targa in loro memoria posta sopra l'ingresso dell'aula magna del polo delle Scienze Sociali di Novoli, nell'edificio D6. 

Alla cerimonia erano presenti il rettore Luigi Dei, la vicesindaca di Firenze Cristina Giachi, il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani e l’onorevole Silvia Costa. Con loro, anche i familiari delle giovani.

Sulla lapide anche un verso del rettore Luigi Dei: “Volevano stupirsi d’altri mari, ma il vuoto aprì silenzi. Ci lasciano un sorriso”. 

"Oggi - ha detto il rettore - vogliamo ricordare le nostre tre studentesse insieme a tutte le altre di Atenei sparsi in questo bel continente che ha nome Europa. Un continente unito che vogliamo a gran forza ribadire essere il nostro futuro. La generazione Erasmus ha significato anche e soprattutto questo. I giovani, Elena, Lucrezia e Valentina vogliono il mondo di Imagine di John Lennon e noi adulti dobbiamo impegnarci affinché si creino le condizioni politiche ed economiche perché ciò accada".