Nella zona della stazione Leopolda sono già molte le strade che portano i nomi di numerosi primi cittadini di Firenze, nello spazio compreso tra piazza Giancarlo Zoli a via Giovanni Paisiello. Ora ce n'è una anche per Lelio Lagorio, allievo e assistente di Piero Calamandrei, avvocato, giornalista.
All'inaugurazione erano presenti l'assessore alla toponomastica Andrea Vannucci e il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani oltre al segretario del Psi ed ex viceministro delle infrastrutture Riccardo Nencini.
Lagorio, dopo Giorgio La Pira, ricoprì la carica di sindaco di Firenze dal 15 febbraio 1965 al 19 novembre 1965 a capo di una giunta di centro-sinistra.
"La zona della Leopolda sta diventando sempre più l'area che attraverso la toponomastica vogliamo dedicare ai sindaci di Firenze - ha detto Vannucci - Oggi abbiamo intitolato una strada a Lelio Lagorio: un gesto doveroso in memoria di una personalità che ha saputo lasciare un segno importante non solo sul territorio fiorentino e regionale, ma anche a livello nazionale, interpretando sempre i suoi incarichi con forte spirito di servizio, passione e dedizione".