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Una corona di alloro per ricordare Hugh Snell

La città ricorda l’ufficiale inglese Hugh Mortain Snell caduto per la liberazione di Firenze nella notte tra il 3 e 4 agosto 1944

Foto: comune.fi.it

Il presidente del Consiglio comunale Luca Milani ha deposto una corona di alloro sulla lapide di Hugh Snell, all’angolo tra via Lupo e lungarno Serristori, per ricordare l’ufficiale inglese del corpo delle Guardie Scozzesi caduto per la liberazione di Firenze nella notte tra il 3 e 4 agosto 1944.

Alla cerimonia sono intervenuti anche i consiglieri di Sinistra Progetto Comune.

 “Il soldato inglese Hugh Mortain Snell fu la prima vittima di quella battaglia che portò alla liberazione di Firenze. In quella notte Firenze si trasformò in un teatro di paura con la distruzione di tanti ponti da parte delle truppe tedesche in ritirata. E in tanti, purtroppo, caddero. Ma tanti lottavano per liberare la città. Non si voleva liberare solo Firenze – ricorda il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – ma tutta l’Europa. Ed il sacrificio del militare britannico viene ricordato, ogni anno, per ricordarci che se oggi viviamo in un’Europa libera lo si deve anche al sacrificio di tanti, non italiani, che persero la vita per la nostra libertà. E tra i tanti che hanno combattuto ricordo Rolando Fontanelli che ci ha lasciato, a 96 anni, pochi giorni fa. Fontanelli era uno degli ultimi partigiani empolesi, e memoria storica preziosa. Partecipò alla liberazione di Alfonsine (Ravenna) ed è stata una delle figure chiave dell’Anpi. Nel ricordo di Hugh Snell mi piace ricordare anche il partigiano Fontanelli – conclude il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – entrambi protagonisti in quegli anni drammatici e che hanno combattuto per garantirci un futuro di pace e libertà”.