Attualità

Una collettiva d’arte alla Fondazione Zeffirelli

Ideata dalla Fondazione di Ricerca Scientifica Amedeo Modigliani, intende promuovere e valorizzare a livello internazionale nuovi artisti emergenti

Nella storica sala dell’oratorio di San Filippo Neri tra le poche architetture barocche di Firenze e oggi sala della musica della Fondazione Zeffirelli sono in mostra i lavori di 85 artisti, il più giovane dei quali ha 16 anni; si tratta di opere di pittura, scultura, fotografia, ceramica, arte orafa e arte digitale che ben rappresentano un variegato insieme di esperienze e sensibilità a confronto. Il pubblico potrà incontrare direttamente gli artisti scambiando opinioni, idee e giudizi sul mondo dell’arte.

Patrocinata dal Comune di Firenze, la mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18 con ingresso libero ed è stata presentata questa mattina, dopo i saluti di Pippo Zeffirelli, presidente della Fondazione Franco Zeffirelli, da Cristina Giachi vicesindaca del Comune di Firenze, Fabrizio Checchi presidente della Fondazione Amedeo Modigliani che ha sede a Roma e da Greta Garzìa Hernandez direttore del dipartimento di Scienze, Investigazione e Restauro dell’Istituto centrale Valenziano.

Il concept Moovart fino a questo momento è stato ospitato in location di altissimo prestigio come la Reggia di Caserta, Castel dell’ovo a Napoli, la Riba Foundation di Liverpool (GB) e adesso la Fondazione Franco Zeffirelli di Firenze. In particolare, questa esposizione toscana è stata resa possibile in conseguenza di nuove opportunità e collaborazioni. In particolare l’apertura al mercato arabo (Quatar, Emirati Arabi e Dubai) grazie alla presenza di Jamal Daoub (Direttore Generale del Centro Nazionale per le arti del patrimonio della Libia) e l’apertura al mercato spagnolo grazie alla partecipazione della dott.ssa Greta Garzìa Hernandez, direttore del dipartimento di Scienze, Investigazione e Restauro dell’Istituto centrale Valenziano, nonché di esperti e critici d’arte di fama nazionale che saranno presenti durante tutto il periodo espositivo.

Durante il Moovart di Firenze sono previsti numerosi appuntamenti collaterali tra i quali una conferenza sull’importanza della critica e valorizzazione dell’arte (il 4.03 alle 15) seguita alle 16 da una discussione sul “Caso Modigliani”; un evento IgersItalia, la più grande comunità di Instagrammer in Italia (il 7.03 alle 16); un incontro sul piano di lavoro della tecnologia applicata all’arte (il 10.03 alle 16); un meeting su “Web reputation e divulgazione dell’arte sui social” (il 13.03 alle 16); e infine un’asta aperta ai soli operatori (il 14.03 e il 15.03 alle ore 11).