Attualità

Una chiamata alle arti contro il terrorismo

Pubblicato il bando della gara internazionale di idee per la progettazione delle barriere artistiche contro gli attentati in centro storico

Si chiama '#Florencecalling' la gara internazionale di idee bandita dal Comune di Firenze contro il terrorismo. E in effetti il sapore della chiamata ce l'ha: una chiamata, per così dire, "alle arti". Che poi sono, volendo rimanere sul terreno del gioco di parole, anche "armi" passive per prevenire il rischio di attentati come quelli che tragicamente si sono visti a Barcellona ma prima ancora a Londra, Berlino, Stoccolma e Nizza. 

Il concorso è nato dall'idea lanciata dall'architetto Stefano Boeri. Il bando, pubblicato sulla rete civica del Comune di Firenze e rivolto ad aziende, scuole, progettisti, creativi e studi professionali, servirà a raccogliere idee per la realizzazione di una nuova generazione di sistemi di difesa passiva a protezione degli obiettivi sensibili. L'obiettivo è selezionare protezioni in grado di non compromettere, anzi di migliorare la qualità estetica e urbana degli spazi pubblici del centro storico di Firenze e di altre città. Da oggi ci sono 21 giorni per presentare le idee che non dovranno blindare la città, garantendo il passaggio dei mezzi di soccorso e la massima fruibilità a cittadini e turisti.

Le proposte saranno vagliate e scelte da una specifica commissione, presieduta dal sindaco Dario Nardella e da Stefano Boeri.