Cronaca

Un particolare incastra il furbetto dei rifiuti

Hanno effettuato le indagini partendo dai rifiuti abbandonati e perlustrando la zona hanno colto un particolare che ha permesso di chiudere il cerchio

Gli ispettori ambientali di Alia si sono imbattuti in un rilevante abbandono di scarti di lavorazioni edili, tra cui imballaggi di pannelli, scatole di materiale elettrico ed altro materiale riconducibile a una ristrutturazione.

Nel materiale abbandonato non vi era alcun riferimento od etichetta per poter risalire all'utilizzatore o al destinatario. Nel passare davanti ad un immobile in ristrutturazione che a prima vista non dava nessun indizio utile, alzando gli occhi hanno visto sull'impalcatura al terzo piano uno scatolone con lo stesso logo e marchio di quelli abbandonati ai cassonetti.

Hanno documentato il tutto trovando anche altre scatole di cartone che recavano gli stessi loghi commerciali di quelli abbandonati e hanno contattato il reparto della polizia municipale di Rifredi che ha provveduto alla verifica. 

Il capocantiere, un italiano residente in un comune limitrofo, è stato così multato per 600 euro.