Attualità

Un giardino a regola d'arte in riva d'Arno

Finiti i lavori per la realizzazione del 'Terzo Giardino', un'area verde di mille metri quadrati sulla riva sinistra sotto al Lungarno Serristori

Foto Facebook 'Terzo Giardino'

Il nome 'Terzo Giardino' si rifa alla metafora del paesaggista Gilles Clèment che spiega come la vegetazione abbandonata presente nei “residui dell’organizzazione razionale dell’uomo” sia un’importante riserva di biodiversità e potenziale evolutivo. E in effetti è proprio questo lo spirito con cui il Collettivo Studio++ ha realizzato il giardino di mille metri quadrati sotto al Lungarno Serristori. 

Uno spazio verde che, con la bella stagione rientra a pieno titolo nell'Estate Fiorentina. L'idea con cui è nato il progetto è il recupero di uno spazio appena fuori dalla Firenze monumentale, reso vivibile grazie a tagli mirati della vegetazione spontanea della riva attraverso le tecniche usate per il mantenimento degli argini. 

L'iniziativa è stato presentata in Palazzo Vecchio dall'assessore comunale all'ambiente Alessia Bettini. Il giardino si compone di "parterre" geometrici divisi in quattro sezioni trasversali e veri e propri muri di vegetazione spontanea. Quello che ne deriva, a colpo d'occhio, è l'impressione di un giardino all'italiana che strizza l'occhio al modello dei Giardini dei Semplici. 

Il Collettivo Studio++ è composto da Fabio Ciaravella, Umberto Daina e Vincenzo Fiore. Il palinsesto di eventi che animerà il 'Terzo Giardino' partirà sabato prossimo con il laboratorio gratuito per famiglie “Il giardino del fiume. Alla scoperta del Terzo Giardino”, organizzato dal dipartimento mediazione di MUS.E.