Cronaca

Un fiorentino tra i pedofili degli abusi via chat

La polizia ha arrestato un uomo residente nella provincia di Firenze nell'ambito dell'operazione Luna Park eseguita su tutto il territorio nazionale

La polizia postale di Firenze, con l’ausilio della sezione di Pisa, ha arrestato due uomini di 64 e 42 anni accusati del reato di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico. Gli arresti sono stati eseguiti nell’ambito della maxi operazione “Luna Park” coordinata a livello nazionale dalla procura di Milano.

Attività di perquisizione e arresti in flagranza sono stati eseguiti in tutta Italia con l’impiego di oltre 300 uomini in 53 province e 18 regioni, al termine di una complessa attività sotto copertura sulle piattaforme Telegram e WhatsApp. Le operazioni hanno permesso di smantellare 16 associazioni criminali ed identificare oltre 140 gruppi a specifico contenuto pedopornografico con il coinvolgimento, a vario titolo, di 432 in tutto il mondo, dei quali 81 italiani.

In ambito Toscano, il personale specializzato ha eseguito tre perquisizioni locali e personali. L’attività di ispezione dei supporti informatici nella disponibilità dei soggetti, ha aggravato la posizione di due di questi, un uomo di 64 anni della provincia di Firenze ed uno di 42 della provincia di Pisa, permettendo il rinvenimento di un ingente quantità di immagini e video a carattere pedopornografico nonché la partecipazione attiva a gruppi WhatsApp della medesima natura. Si tratta di contenuti che vedono coinvolti adulti in atti sessuali con minori di tenera età. L’evidenza di tali elementi ha comportato l’arresto in flagranza di reato dei due, con l’applicazione da parte dell’autorità giudiziaria del regime di arresti domiciliari. 

L’operazione, tutt’ora in corso, è ritenuta la più imponente operazione degli ultimi anni contro la pedopornografia online.