Attualità

Un fiorentino tra gli eroi civili della Repubblica

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha assegnato a cittadini distintisi per atti di eroismo e impegno civile l'onorificenza al merito

Massimo Pieraccini, 56 anni, fiorentino, è da oggi Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Si è svolta al Quirinale la cerimonia di consegna delle onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferite "motu proprio" dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 20 dicembre 2019, a cittadini distintisi per atti di eroismo, per l'impegno nella solidarietà, nel soccorso, nella cooperazione internazionale, nella tutela dei minori, nella promozione della cultura e della legalità, per le attività in favore della coesione sociale, dell'integrazione, della ricerca e della tutela dell'ambiente.

La cerimonia, condotta da Eleonora Daniele, è stata aperta dalla proiezione di un filmato realizzato dalla RAI e si è conclusa con l'intervento del Capo dello Stato. Il Presidente Mattarella ha individuato, tra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani.

"Per il suo encomiabile contributo, la cura e la costanza con cui da anni è impegnato nelle delicate attività di trasporto urgente connesse a donazione e trapianto di organi" questa la motivazione per l'elogio di Massimo Pieraccini, dal 1993 rappresentante legale del Nucleo Operativo di Protezione Civile di Firenze (NOPC), Associazione di volontariato, da lui stesso fondata, che presta servizi in relazione al trasporto urgente di medici per prelievi d’organo, campioni per tipizzazioni tissutali, plasma, midollo osseo e altri materiali biologici e sanitari, nonché farmaci salvavita e pazienti trapiantandi.
È un “angelo dei trapianti”. Il NOPC effettua infatti, con i suoi volontari, circa 500 viaggi all’anno. I volontari del NOPC sono circa 70 tra giovani e pensionati. Il NOPC si è occupato del trasferimento del piccolo Alex (il bambino affetto da una grave patologia genetica per cui c’è stata una grande mobilitazione alla ricerca di un donatore compatibile) da Londra al Bambino Gesù di Roma nel novembre 2018. Nell’ottobre 2018 il NOPC ha raggiunto il traguardo delle 10mila vite salvate in 25 anni di attività.