Attualità

Un Consiglio comunale sempre più efficace

L'assemblea di Palazzo Vecchio si è riunito 48 volte per 1.594 atti trattati. La presidente Biti: “Con il nuovo regolamento il confronto è migliore”

Il 2016 è stato un anno del tutto particolare per il Consiglio comunale di Firenze. Dal 26 gennaio scorso è entrato in vigore il nuovo regolamento. Ma non solo: i lavori dell’assemblea si sono svolti nella Sala Quattro Stagioni di Palazzo Medici Riccardi da settembre 2015 fino allo scorso ottobre per consentire, prima, l’allestimento e lo svolgimento della mostra “Il Principe dei Sogni”, e poi i lavori per costruire la nuova sede del Consiglio, che è oggi una struttura integrata, all’interno della Sala dei Duecento, nel percorso museale, grazie ad una tecnologia che permette lo svolgimento delle sedute e la contemporanea mostra degli arazzi medicei.

I numeri: 48 sedute (contro le 49 del 2015) e 1.594 atti trattati. Con l’introduzione del Question time, è cresciuta la quantità di domande formulate dai consiglieri ed a cui la giunta ha fornito risposta: complessivamente le domande trattate sono aumentate passando da 599 (di cui 120 domande di attualità e 479 interrogazioni con risposta in aula) a 691 (547 Question Time e 144 Domande d’attualità). Per effetto del nuovo regolamento, con il nuovo strumento del Question Time, sono “crollate” le interrogazioni con risposta in aula, passate da 479 a 53.
Mentre è rimasta praticamente invariata la quantità di delibere approvate (67 nel 2015, 62 nel 2016), sono aumentati gli Ordini del Giorno collegati alle Comunicazioni di Giunta e Delibere (+135) rispetto al 2015.
Riguardo alle commissioni, si sono svolte in totale 421 riunioni. Il numero medio di riunioni per settimana è di 14, con un’alta percentuale di presenze da parte dei consiglieri (oltre l’80% di media).