Cronaca

Un altro spacciatore colpito da daspo urbano

Il pusher non potrà avvicinarsi per due anni ai locali di piazza Santo Spirito. E' il secondo provvedimento di questo genere adottato dalla questura

Due giorni fa era toccato a uno spacciatore 21enne di origine marocchina. Anche lui, per due anni, non potrà avvicinarsi alla zona clou della movida in Oltrarno, quella di Santo Spirito. Il suo è stato il primo caso di daspo urbano adottato a Firenze.

Il secondo, disposto sempre dal questore Alberto Intini, se lo è buscato un 57enne, anche lui marocchino. L'uomo è stato arrestato due volte per spaccio nel 2015, in piazza Santo Spirito e nella vicina via Sant'Agostino. Episodi per cui è stato condannato in via definitiva, presupposto necessario per l'emissione del daspo che ieri sera gli è stato notificato dopo essere stato fermato per un controllo in via Il Prato. 

Nei suoi confronti sono state disposte anche le sanzioni accessorie dell'obbligo di presentazione in questura tre volte a settimana e del divieto di uscire di casa dalle 20 alle 7.