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Uffizi riaperti dopo il tilt dei condizionatori

Turisti di nuovo in coda dopo che le autobotti per hanno ripompato l'acqua nell'impianto. In centinaia erano stati costretti a rinunciare alla visita

La galleria degli Uffizi ha riaperto regolarmente i battenti dopo il guasto all'impianto di condizionamento che ieri ha costretto a serrare le porte rimandando a casa i visitatori che si trovavano in coda in attesa di accedere al museo. Il problema è stato causato dall'esaurimento delle scorte di acqua nell'impianto che, non riuscendo più a pescare l'acqua dall'Arno, è andato in tilt.  

In un primo momento l'ipotesi era quella della chiusura di qualche ora per poi riaprire nel pomeriggio di ieri. Poi la decisione di chiudere per tutto il giorno. Per ricaricare di acqua l'impianto è stato necessario l'invio di autobotti di acqua.

Il museo ha potuto così riaprire normalmente al pubblico alle 8.15 di stamattina. 

"Il ritorno alla normalità in galleria dopo il guasto dell'aria condizionata è avvenuto già ieri sera: stamani in un nuovo sopralluogo condotto in tutte le aree del museo ha confermato la perfetta tenuta della situazione, ed abbiamo potuto aprire normalmente", ha detto il direttore degli Uffizi Eike Schmidt. "Grazie alle riserve ottenute con un camion cisterna adesso siamo più che al sicuro almeno per la prossima settimana, in caso di emergenze".