Cronaca

Ubriaco, colpisce alla testa la compagna

L'uomo, dopo l'ennesima lite, ha lanciato contro la donna un posacenere in porcellana. Era giù stato denunciato per maltrattamenti dalla ex moglie

Un uomo di circa 40 anni, completamente ubriaco, ha ferito alla testa la convivente lanciandole contro un posacenere in porcellana ubriaco, dopo ennesima lite. L'episodio è avvenuto nella notte fra giovedì 18 e venerdì 19 gennaio in un appartamento in via Panciatichi.

L'uomo, di origini marocchine, già in passato era stato denunciato a Prato per maltrattamenti contro la ex moglie.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze, allertati dalla madre della donna che ha assistito alla scena ed era giunta proprio in questi giorni, preoccupata dalle continue violenze che la figlia raccontava di subire dall’uomo con il quale aveva iniziato una relazione da circa un anno. 

La madre si è dovuta frapporre fra il 40enne e la figlia, riuscendo a farla allontanare dalla stanza prima che questo potesse colpirla di nuovo. I militari poi, hanno bloccato l’uomo.

La compagna, un'italiana di 42 anni di origini liguri, ha raccontato ai carabinieri che nell’ultimo anno ha subito violenze da parte dell'uomo in diverse circostanze. In particolare, ad agosto scorso, le aveva rotto quattro costole e la polizia lo aveva già denunciato.

La donna, ricoverata al pronto soccorso dell'ospedale di Careggi per un lieve trauma cranico, è stata suturata con sei punti appena sopra la tempia, ricevendo 7 giorni di prognosi.

Al termine delle operazioni, sentito il pm di turno Lastrucci, sono scattate le manette per maltrattamenti e lesioni nei confronti del marocchino, che è stato trasferito al carcere di Sollicciano.