Attualità

Turismo in piazza, "noi ancora nel tunnel Covid"

Le guide turistiche si sentono indietro rispetto alla ripartenza, così stamani hanno dato vita a un presidio davanti alla sede della giunta regionale

La manifestazione in piazza Duomo

Sulla vita della ripartenza si sentono ancora indietro, ancora nel tunnel della crisi innescata dal Covid-19 e che sul turismo si è fatta sentire più che su altri settori. Così stamani le guide turistiche di Noi Turismo hanno dato vita a un presidio davanti alla sede della giunta regionale, in piazza del Duomo a Firenze.

Obiettivo della manifestazione era "portare all’attenzione delle istituzioni che, per la categoria turismo, il ritorno alla normalità lavorativa è ancora molto lontano". E dunque gli operatori domandano aiuto: "Chiediamo l’intervento della politica affinché siano stanziati ammortizzatori che possano garantire un sostegno economico reale a cadenza mensile fino al termine della pandemia, con accesso semplificato e garantito per tutti gli aventi diritto. Chiediamo inoltre l’intervento in termini di fiscalità (sanzioni, moratorie, ecc) e sulle problematiche riguardanti leasing, mutui, mutui prima casa, obblighi che per ovvi motivi non potranno essere rispettati".

In vista della ripartenza, nel caso specifico del settore crociere, le differenti figure professionali chiedono una tutela, da parte del responsabile Gestione Crisi della Regione "al fine di evitare la scomparsa o la riduzione numerica di alcuni professionisti del settore a vantaggio di un risparmio economico del committente".

Il timore delle guide è che che figure professionali come quella dell'accompagnatore "vengano sacrificate in favore di un tornaconto economico", così il loro auspicio è "che siano presentati due piani di legge che identifichino la figura professionale di Guida Turistica e Accompagnatore turistico oltre ad un tariffario nazionale di riferimento".