Cronaca

Truffatore era l'incubo dei fiorentini al volante

Le denunce ricevute dalla polizia stradale hanno innescato una caccia all'uomo che hanno portato ad un professionista nella truffa dello specchietto

Ha truffato alcuni fiorentini con il trucco dello specchietto rotto, l'uomo, 35 anni della periferia romana, è stato scovato questa mattina dalla polizia stradale, nella sua abitazione a Pistoia, dove adesso sarà costretto a scontare i domiciliari.

Le truffe sono andate in scena a Firenze, dove l'uomo sceglieva le vittime con cura, tra le persone deboli, soprattutto donne ed anziani, dai quali riusciva a farsi rilasciare denaro con la tecnica della truffa dello specchietto.

Raggirava i malcapitati, prediligendo posti isolati per agire, fingendo la rottura dello specchietto della sua Volkswagen Polo bianca, già malridotta, inscenando falsi incidenti stradali. Una volta fermate, il truffatore spiegava alle vittime di essere stato colpito, tanto che la sua auto risultava danneggiata, e pretendeva di essere risarcito immediatamente, ovviamente in contanti.

Di fronte alla proposta di fare il CID o chiamare la polizia, normalmente si dava alla fuga, tante volte, però, il trucco gli è riuscito ed in diverse occasioni ha anche accompagnato i poveri automobilisti a prelevare dal bancomat, per incassare la somma e fuggire.

Le denunce alla stradale, tutte per episodi accaduti in città hanno fatto partire l’indagine che ha permesso ai poliziotti di trovare il giovane, ritenuto dagli inquirenti un vero professionista del settore delle estorsioni e delle truffe. In base all’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Firenze, Maurizio Caivano, su richiesta del P.M., Gianni Tei, la stradale lo ha arrestato e gli ha anche sequestrato la Polo, utilizzata per compiere le truffe.