Alcuni cittadini ed attivisti si sono dati appuntamento in centro storico per un flash mob organizzato davanti ad una scuola elementare con l'obiettivo quello di "proteggere i bambini dalle comitive turistiche". Gli organizzatori hanno mostrato ai turisti alcuni cartelli che invitavano a prestare attenzione all'uscita dei ragazzi.
"Nonostante i ripetuti annunci di voler presto bandire l’ingresso dei bus turistici in città e disincentivare il turismo mordi e fuggi, decine di torpedoni continuano incessantemente a caricare e scaricare comitive sempre più numerose di turisti sul Lungarno Pecori Giraldi. Da qui parte il loro veloce tour, che predilige il passaggio attraverso gli stretti spazi di via dei Malcontenti e via di San Giuseppe, creando difficoltà di transito e forti disagi a chi vi risiede e alle scuole primarie che vi si affacciano. Non si contano più le occasioni in cui i genitori e le maestre dei bimbi che frequentano la scuola Vittorio Veneto hanno chiesto all’Amministrazione di intervenire per risolvere il problema, ricevendo ogni volta promesse di un impegno concreto e risolutivo. A sette mesi di distanza, però, gli unici cambiamenti sono in senso peggiorativo: le comitive, di ogni nazionalità che transitano da via di San Giuseppe, in corrispondenza degli orari di ingresso e di uscita dalle scuole, continuano ad aumentare" così hanno spiegato l'operazione i rappresentanti dell’associazione Progetto Firenze e i consiglieri comunali e di quartiere di Sinistra Progetto Comune che si sono schierati oggi intorno al portone della scuola indossando cartelli multilingue per invitare i turisti a lasciar spazio ai bambini e alle loro famiglie.