Arte

Tredici opere d'arte per il palazzo di giustizia

Sono stati selezionati dalla giuria i 13 finalisti del concorso internazionale per opere d'arte realizzate per abbellire il tribunale e i dintorni

Il concorso, indetto nell’agosto 2015, aveva avuto subito successo, tanto che sono arrivate 228 domande. Per i finalisti, adesso, si apre l’ultima parte della selezione.

La commissione giudicatrice, formata da artisti come Daniela Di Lorenzo e Massimo Barzagli, da Clementina Ricci, nipote del defunto progettista del tribunale Leonardo Ricci, da Claudio Paolini delegato della soprintendenza ai beni paesaggistici e dalla direttrice comunale della cultura Gabriella Farsi, ha ammesso alla valutazione 199 progetti (16 sono stati esclusi per mancanza dei requisiti necessari) e 13 hanno superato la prima fase. 

Entro 45 giorni dovranno presentare un progetto più dettagliato, compreso un modellino in scala non inferiore a 1:5 dell’opera che vogliono realizzare. I modellini rimarranno nella disponibilità dell’amministrazione, che potrà anche utilizzarli per una mostra. 

Due delle opere saranno selezionate tra artisti, residenti in Italia o all’estero, under 35 e per loro sono destinati quasi 70 mila euro ciascuno. Per la realizzazione delle 3 opere d’arte in concorso selezionate tra gli artisti over 35 è destinata invece la somma massima di 136 mila euro ciascuna.

Una volta selezionati i cinque vincitori, la procedura prevede l’elaborazione e approvazione dei progetti definitivi e cinque mesi di tempo per la realizzazione delle opere. Verosimilmente il Palazzo di Giustizia ne sarà ornato entro la fine del 2017.