Cronaca

La movida tra lavoro in nero e alcol ai minorenni

Controlli interforze tra la tarda serata del sabato e le prime ore della domenica. Sono scattate 13 denunce a persone, sanzionati 17 locali

Un nucleo interforze è stato impegnato in un servizio di controllo del territorio che ha interessato, in particolare, il quartiere di Santa Croce, dove ci sono numerosi esercizi pubblici che animano la movida fiorentina.

Agenti, anche in borghese, della polizia, dei carabinieri, della guardia di finanza e della municipale, con l’ausilio di ispettori della Siae, hanno controllato locali e strade del quartiere dove si concentrano, ogni fine settimana, migliaia di giovani, sia fiorentini che stranieri.

Sono circa 300 le persone identificate e decine gli esercizi pubblici controllati. Un cittadino marocchino è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione, dovendo scontare ancora 8 mesi di pena per una rapina risalente al 2016.

Sono 13 le persone denunciate, di queste, 12 per lo più di origine magrebina, sono state sottoposte a fermo di identificazione e denunciate per violazione della normativa in materia di immigrazione (un cittadino marocchino è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale e per possesso di armi/oggetti atti ad offendere), mentre un cittadino albanese è stato denunciato per ricettazione, in quanto trovato alla guida di un motorino rubato.

Sono invece 17 i locali, tra minimarket e esercizi pubblici di somministrazione con attività danzante, sanzionati. Le inosservanze riscontrate vanno dalla somministrazione di bevande alcoliche a minori o oltre il limite orario consentito, al lavoro in nero, fino alle carenze igienico-sanitarie.

Infine sono stati 21 i controlli in materia fiscale che hanno portato alla sanzione di 13 esercizi commerciali: irregolarità sono state riscontrate dalla Siae anche sotto il profilo della normativa in materia di tutela dei diritti d’autore.