La Soprintendenza di Firenze ha bocciato le pensiline per le nuove fermate della linea Firenze - Bagno a Ripoli, in particolare quelle lungo i viali di circonvallazione creati dall'architetto Giuseppe Poggi alla fine del 1800. Si tratta di sette fermate consecutive.
Essere ambientalisti non significa rinunciare alla comodità ed alla funzionalità, è questo il messaggio che traspare dai social diretto al soprintendente Andrea Pessina ed al sindaco di Firenze, Dario Nardella.
Come spiegato dal consigliere Filippo Ferraro, esperto di tranvie e promotore della raccolta firme "Tutti i passeggeri: a piedi, in bici, in carrozzina, bambini o anziani, dovranno affrontare sole, caldo, pioggia per meri motivi estetici che rappresentano una visione della città estremamente ancorata al passato". "Già adesso, lungo la linea per Careggi, ci sono alcune fermate senza pensiline - ha ricordato - per il medesimo motivo; è scomodo attendere il tram soprattutto quando piove o sotto il sole estivo, ma per fortuna sono poche. Non possiamo permettere però che una linea che entrerà in servizio nel 2024 abbia fermate sprovviste di pensiline".