Attualità

Traffico e caos, i cantieri di nuovo sotto tiro

I consiglieri di Forza Italia a Palazzo Vecchio all'attacco contro la decisione di far partire insieme i lavori per la linea 2 e 3 della tramvia

Non c'è pace per il traffico e gli scambi di opinione sono sempre più accesi. A sparare di nuovo un colpo sono i consiglieri di Forza Italia Jacopo Cellai, Mario Razzanelli, Mario Tenerani e Luca Tani alla luce delle proteste per le code e i tappi di traffico che i cittadini lamentano in diverse zone della città. 

"Firenze è diventata inaccessibile: ai ritardi sull'ammodernamento delle infrastrutture strategiche come l'aeroporto si è aggiunta una programmazione dei cantieri della tramvia che sta creando enormi problemi al traffico, e come ciliegina sulla torta arriva adesso anche la blindatura del centro storico per tutti i fine settimana". 

"E' inconcepibile - hanno poi aggiunto - che una città come Firenze resti paralizzata continuamente, salvo poi dare la colpa alle grandi fiere programmate da tempo: è successo con la Fiera dell'Artigianato e siamo certi ricapiterà a breve con Pitti. La decisione di aprire in contemporanea i cantieri delle linea 2 e 3 della tramvia sta mettendo in ginocchio sia il trasporto pubblico che il traffico privato. La recente apertura dei sottopassi di Milton Strozzi e Strozzi-Strozzi non sembrano aver fluidificato la circolazione che continua ad andare in tilt. Tra qualche giorno è prevista anche la chiusura del sottopasso Talenti, un sottopasso ufficialmente fatto a regola d'arte ma che è già la terza volta in 3 anni che deve essere messo in sicurezza e chiusa per lavori sarà anche la passerella pedonale che collega il Parco delle Cascine all'Isolotto". 

Intanto i consiglieri azzurri proseguono con la raccolta firme contro la sperimentazione della ztl non stop: "Non si provi a rivendere l'idea che siamo davanti a una contrapposizione tra residenti (secondo loro a favore) e commercianti (contrari). Le firme che stiamo raccogliendo contro la ztl no stop dimostrano chiaramente che anche i residenti del centro, quelli che non possono ricevere la visita di un parente, che non possono permettersi di farsi venire a prendere in auto, magari perché anziani, sono nettamente contrari all'idea di chiudere l'ingresso alle proprie case per tutti i fine settimana dell'estate".

In una nota, il gruppo di Forza Italia ha alzato il tiro anche al resto delle opere in corso: "Ma non c'è solo il tema della mobilità, per quanto sia quello oggi più grave e stringente per i cittadini; è l'intera partita delle infrastrutture che Nardella e il PD si avviano a perdere da qui alla fine del mandato. Mentre l'aeroporto è bloccato al "Via" dal Ministero, cosa fa il Comune per spingere sulla realizzazione della nuova pista? Silenzio. E il nuovo stadio? Ad oggi si conoscono solo ipotesi, sia sulla realizzazione della struttura, sia sul futuro di Mercafir che – forse – sarà trasferita a Castello. Il tutto mentre una realtà come l'Olimpia Calcio rischia di cessare la sua attività di scuola calcio. E su questa vicenda occorre fare chiarezza, perché non può finire così".