L'obiettivo è quello di cominciare a raccogliere i primi camion di rifiuti a metà del 2018, prima insomma che entri in funzione la tramvia.
Un impianto il cui primo progetto risale a 20 anni fa e che è stato realizzato dalla società Q-Thermo, partecipata al 60% da Quadrifoglio e al 40% da Hera.
Nonostante i tempi biblici, i costi sono rimasti stabili: 135 milioni di euro per un impianto che farà risparmiare 20 milioni di euro di costi per lo smaltimento dei rifiuti. Almeno secondo i costruttori.
"Abbiamo tutte le autorizzazioni da Regione, Asl, Arpat e Città metropolitana - ha sottolineato il presidente di Quadrifoglio, Giorgio Moretti -. Stiamo completando gli studi di monitoraggio per suolo, aria e acqua in modo da fotografare il territorio prima che l'impianto entri in funzione".